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Malafede, Fratelli d’Italia: “No allo scempio del taglio dei boschi nella riserva naturale”

Secondo la denuncia del Wwf e stando a quanto riportato oggi dagli organi di stampa, all’interno della Riserva naturale di Decima Malafede alberature ed animali rischiano di essere spazzati via poiché una società ha ottenuto le autorizzazioni per il taglio di 21 ettari dei boschi di Propaganda Fide, titolare di diverse proprietà immobiliari nell’Agro Romano.

Si tratta della più grande area protetta del sistema dei parchi, oltre 6000 ettari, tutelata da vincoli paesaggistici che ora però rischia di essere cancellata. E’ inaccettabile che la Regione Lazio di Zingaretti abbia preferito chiudere gli occhi anziché difendere un polmone verde che rappresenta un patrimonio ambientale straordinario.

Una delle bellezze del nostro territorio che andrebbe salvaguardata e quando saremo al governo della Regione Lazio non permetteremo che accadano scempi di questi tipo ma ci impegneremo a valorizzare le tante aree boschive dell’Agro Romano“.

È quanto dichiarano in una nota congiunta gli esponenti di Fdi, Andrea De Priamo candidato alla Camera, Fabrizio Ghera e Chiara Colosimo candidati al Consiglio regionale del Lazio.